La regista greca Natassa Xydi vince la diciottesima edizione di Fiaticorti, il festival internazionale del cortometraggio di Istrana, Treviso. Selezionata tra 24 cortometraggi finalisti e premiata dalla giuria presieduta dall’attrice Lucia Mascino.

Si chiude un’edizione da record con 3556 cortometraggi partecipanti da 120 Paesi e si festeggia un compleanno importante, le diciotto edizioni del Festival.

Istrana (TV), 27 ottobre 2017 – La giuria della 18^ edizione, composta dall’attrice Lucia Mascino, presidente, dal ricercatore Alessandro Cinquegrani e dai registi Luca Zambolin e Diego Scano assegnano il premio Fiaticorti come miglior cortometraggio a -1 (Minus one) della regista greca Natassa Xydi, per l'originalità con cui affronta una consueta storia d'amore tra ragazzi. Il pretesto di una partenza/abbandono rivela, con abilità e compattezza, il contesto sociale di un paese in chiara crisi economica, creando una metafora fantastica che accorpa gioie, dolori e disagio in un unico piano di una palazzina: il ”meno uno”.
Il primo cortometraggio di Natassa Xydi “Travel Express”, girato nel 2013, vince nel 2014 il premio speciale della giuria al Los Angeles Greek Film Festival (LAGFF) ed entra nelle nomination come miglior cortometraggio dell'Hellenic Film Academy Awards e del Drama Short Film Festival. Tra il 2016 e il 2017 “-1” viene inoltre selezionato da decine di Festival internazionali tra cui 3rd International Motivational Film Festival Bridge of Arts in Russia, il 20th Motovun Film Festival in Croazia, il 13th Festival Internacional de Cine de Cuena in Equador e tanti altri.

Il premio per la migliore interpretazione viene assegnato all’attore israeliano Shmil Ben Ari in “On the road side” di Itay Akirav (Israele). La giuria lo premia per la capacità di raccontare una gamma di emozioni che un padre attraversa nel incontrare di nuovo un figlio distante, attimo per attimo in un palleggio continuo tra pensiero e sentire, permettendo allo spettatore di viaggiare con lui attraverso la sua fatica e il suo desiderio, il suo ascolto e la sua ricerca di un rincontro profondo.

La giuria ha inoltre deciso di conferire una menzione speciale a “Everything’s OK” di Sebastião Salgado (Portogallo), il viaggio di un padre per salvare il proprio figlio, per la capacità di raccontare una condizione attuale come un mito antico, unendo significati universali all’esperienza quotidiana, e per la potenza con cui impone allo spettatore occidentale uno sguardo impietoso sulle proprie colpe.

Il Premio FiatiVeneti per il migliore corto della sezione speciale dedicata ai cortometraggi girati da autori residenti in Veneto o da cortometraggi rilevanti per espressione tematica o di ambientazione inerente il Veneto viene conferito a Giulia Canella con il cortometraggio “La faim va tout droit”. Giulia Canella riesce a delineare con efficacia e originalità una storia e un personaggio complessi e per queste caratteristiche colpisce anche la giuria popolare che la premia. La giuria popolare è una delle novità di Fiaticorti 18 che ha voluto coinvolgere ancora più attivamente il territorio, le associazioni e gli amanti del cinema. I componenti sono le associazioni di Treviso - D’Artefatti, Sisma e Treviso Incoming - Cineforum Gagliardi e 7Visioni di Montebelluna ed Emanuela Rosti, Elisa Rasera, Novella Busolin, Stefano Bosco.

La serata di premiazione chiude la rassegna e il Festival Fiaticorti numero diciotto che durante tutto il mese di ottobre ha portato in città le proiezioni dei 24 cortometraggi finalisti animando 4 serate svoltesi presso Cà Celsi coronate dalla cerimonia di premiazione all’interno del Cinema teatro dell’Aeroporto militare di Istrana, che per l’occasione, come accade ormai da diversi anni, ha aperto le sue porte ai cittadini e vive l’evento insieme alla città.

Giunge al termine un’edizione da record con 3556 cortometraggi partecipanti da 120 Paesi e si festeggia un compleanno importante, le diciotto edizioni del Festival organizzato e supportato dal Comune di Istrana (TV) in collaborazione con la Pro Loco comunale, il Progetto Giovani di Istrana e l’Aeronautica militare 51°stormo.
L’iniziativa è patrocinata dalla Regione Veneto e Provincia di Treviso e vede la partecipazione di Ca' Foscari Challenge School che ha scelto Fiaticorti come uno dei casi studio di MaBAC, il Master in Management dei Beni e delle Attività Culturali promosso da Università Ca' Foscari ed ESCP Europe, che coinvolge studenti europei ed oltre, principalmente provenienti da Italia e Francia.

LA GIURIA
Lucia Mascino dal 2005 ha affiancato all’esperienza teatrale, quella nel cinema e nella televisione, ha collaborato tra gli altri con Nanni Moretti, Renato De Maria, Giuseppe Piccioni, Sabina Guzzanti; nel 2017 è la protagonista femminile di due film: Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini prodotto da Fandango e di Favola di Sebastiano Mauri prodotto da Palomar, entrambi in usciti nel 2017.
Alessandro Cinquegrani è ricercatore di Letteratura comparata all'Università Ca' Foscari di Venezia, scrittore e critico cinematografico per importanti riviste nazionali.
Luca Zambolin e Diego Scano collaborano entrambi con la produzione cinematografica Jolefilm e nel 2013 vincono il premio Fiaticorti e Fiativeneti con il cortometraggio “Anna”.

I VINCITORI
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
-1 (Minus one) di Natassa Xydi (Grecia)

Durata 16’’
Estate ad Atene. Tutto è grigio tranne i capelli fucsia di Elsa, una teenager innamorata. Ma per quanto riguarda i sogni? I sogni hanno colori?

MIGLIOR INTERPRETAZIONE
Shmil Ben Ari in “On the road side” di Itay Akirav (Israele)

Durata 19"
Eyal, in viaggio verso Eilat, chiede al padre, Nathan, che abita nel deserto, di incontrarsi ad una delle fermate del bus per parlagli di una importante decisione. Il confronto tra i due rivela l'abisso che li separa e la differenza generazionale che non possono essere colmati nel tempo di una fermata di un'autobus.

PREMIO FIATIVENETI
La faim va tout droit di Giulia Canella (Italia)

Durata 16,67"
Charles è un ragazzo complicato. Si sente talmente solo che ogni notte chiama una linea erotica chiedendo di un'unica persona: Bijou.

PREMIO GIURIA POPOLARE
La faim va tout droit di Giulia Canella (Italia)

Durata 16,67"
Charles è un ragazzo complicato. Si sente talmente solo che ogni notte chiama una linea erotica chiedendo di un'unica persona: Bijou.